La testa e Il cuore, la pancia, le orecchie

Sono vecchio abbastanza per poter parlare di quanto è cambiato, negli anni, il modo di fare politica.

Quand’ero giovane c’erano i comizi, in piazze stracolme e acclamanti, e soprattutto c’erano i giornali. Usare la parola scritta imponeva riflessione, chiedeva di dare un filo logico al ragionamento, in poche parole di parlare alla testa delle persone. La politica allora era anche molto ideologizzata e la gente era fortemente legata ai valori sostenuti dal proprio partito, e così, sotto quest’aspetto, si parlava anche al loro cuore. Il carisma, per i politici che ne avevano, era fatto di pensiero e di passione.

Nell’era della TV, e del computer, il politico si presenta con tutta la sua persona: la presenza fisica, la simpatia, il modo di parlare, di gesticolare, di ammiccare, il tono della voce, ed altro ancora; tutte queste cose insieme mettono in ombra  la sostanza di quello che dice, il fatto di esprimersi parlando e non scrivendo consente di rimangiarsi tutto il giorno dopo (Berlusconi docet); e poiché l’obbiettivo da raggiungere diventa il gradimento complessivo della persona e non più quello di convincere con degli argomenti, a poco a poco si è finiti col non dire più quello che si pensa, ma quello che la gente vuole sentirsi dire; questo dura ormai da molti anni, dal Berlusconi del “milione dei posti di lavoro” al Salvini del “affondiamo i barconi”, cose affermate con una forza pari alla piena consapevolezza, da parte loro, che erano impossibili da realizzare. Si parla, insomma, alla pancia delle persone. Ed il carisma, per i politici che ne hanno, è fatto di bugie.

Infine, dopo gli anni passati senza la necessità di dire quello che si pensa veramente, il passo successivo è ovvio, quasi automatico: si può far politica anche senza pensare. O meglio, senza dover dire quello che si pensa. Non occorre pensare, basta saper parlare bene. Parlare bene anche quando non si ha niente da dire.  Ma come è bravo, ma come parla bene, è così giovane eppure è così preparato!
Alla fine, oggi basta riuscire semplicemente ad arrivare alle orecchie delle persone. Ed il carisma, per i politici che ne hanno, è fatto di belle parole che non dicono niente.

gieffe